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VIETATO ENTRATE SIAMO FIGLI DI UN DIO MINORE

È sempre appagante poter immaginare di avercela fatta, dopo tanti anni di dura gavetta. Adesso fai parte dell’Olimpo. Di quel “Gotha” tanto aspirato. Adesso ti consideri tra le persone più in vista, più influenti e più importanti del tuo settore. Un prestigio tanto agognato ed inseguito. Meritato per tutto quel tempo che hai speso per aggiudicarti il titolo. Ecco finalmente la giusta gratificazione. E tutta quella dedizione apportata, affinché potesse giungere quel giusto riconoscimento alla tua ben amata carriera.
Ma è tutto vero? E cosa è cambiato da allora? Nulla !!!
Non è cambiato nulla, perché il tutto è stato solo il particolare di un tuo sogno fatto ad occhi aperti. Pura immaginazione. E nonostante aver dato il massimo per raggiungere quel livello tanto sperato e desiderato, fatto di professionalità, ma anche di tanti sacrifici e privazioni, ti sei sempre considerato: - Figlio di un Dio Minore. Al cui cospetto nulla è dovuto, perché le dinamiche di ogni buona riuscita vengono distribuite in dispense pergamenate, leggibili solo tramite i “bugiardini” dei Baci Perugina, distribuiti solo in certe circostanze, e solo per chi ha un pedigree di alto casato. E tu? Tu intanto aspetti una nuova occasione, mentre i tuoi treni passano veloci e fanno sempre meno fermate. Dopotutto, è già importante considerarlo tutto questo, in quanto come disse qualcuno, i un passaggio contornato di note: - Nelle battaglie non ci sono né vincitori né vinti. Si esce fuori sempre sconfitti a metà.

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